"L'Odissea è la prima fiction a episodi. Questa è una delle sue forze. I racconti vivono assoluti. Il "montaggio" avviene nella testa dello spettatore che può conoscere o ignorare gli episodi precedenti. È un percorso da costruire canto dopo canto scegliendo come compagni di viaggio i grandi cantori del teatro contemporaneo, affrontando a mani nude la parola." Questo è il modo in cui Sergio Maifredi, l'ideatore del progetto, ha pensato il ciclo di letture tratte dall'Odissea e dall'Iliade: poemi senza temo, con un fascino struggente e inesauribile.
Moni Ovadia si trasformerà per tre giorni in un antico aedo e darà alle narrazioni di Omero la loro veste originaria di parola recitata e ascoltata, mai letta.
Questa sera nel cortile di Palazzo Campanile a Osimo e domani sera in piazza San Francesco a Carrara leggerà l'VIII libro dell'Odissea, che racconta la sfida di tiro con l'arco che Ulisse lancia a tutti i proci che assediano il suo palazzo a Itaca.
Giovedì 15 Luglio, nell'area archeologica dell'antica Luni, ad Ortonovo (SP), leggerà invece il I libro dell'Iliade, da cui tutte le storie hanno inizio.